Cerca nel blog o nel web o nei siti della PacotVideo

domenica 31 ottobre 2010

Notizie da Londra - Settimana dal 25 al 31 Ottobre 2010

Solo cinque mesi fa si è portato via la grande catena di magazzini Harrods con un assegno da un milione e mezzo di sterline. Nel 2008, in piena crisi economica, era stata la vota della Barclays Bank, salvata dalla nazionalizzazione con 2,3 milioni di sterline.
Adesso l’emiro del Qatar, lo sceicco Hamad bin Khalifa al-Thani, è tornato a fare shopping nella capitale britannica, e, assieme alla moglie, ha deciso di accaparrarsi Christie’s, la casa d’aste più antica del mondo.

Una delle strade piu’ famose di Londra grazie alla copertina dell’album dei Beatles chiamato appunto ‘Abbey Road’, e’ diventato un normale souvenir da Londra andare sulla famosa striscia pedonale per farci una foto.
Abbey Road divide la zona benestante di St John’s Wood dalla storicamente meno benestante Kilburn.
Abbey Road fu creata nel 1829 da un sentiero dal nome di Abbey Lane che portava a una fattoria, il nome proviene dalla vicinanza dell’abbazia di Kilburn.
Durante la creazione di St John’s Wood furono costruite molte ville in stile gotico e subito dopo furono costruite una chiesa cristiana e una sinagoga.

Ecco i luoghi dove gustare i migliori panini.
I luoghi sono accorpati in funzione del tipo di panino proposto.
Abbiamo considerato tre tipologie principali: l’hamburger gourmet, quello delle catene o Mid-range burgers (hamburger a prezzo contenuto) e quello proposto in modalità street food.

Oscar Wilde, Alan Turing, Andy Warhol.
Ma anche Michelangelo e Pier Paolo Pasolini.
Tanti sono i gay che hanno fatto la storia della cultura, solo che a volte l’omofobia di cui sono stati vittime è un aspetto trascurato quando questi autori vengono trattati nelle scuole.
Non si sa, oppure si preferisce non dirlo.
Raccontarlo agli alunni, invece, può servire a vincere il pregiudizio.

Heathrow e Gatewick, i due principali aeroporti di Londra, sono stati scansati da quello minore ‘Stansted‘.
Infatti chi decide di volare nella capitale inglese, non può che ibattersi nelle compagnie aeree più in uso in tal senso, ossia Rynair e Easyjet, che tutto l’anno offrono biglietti a meno di 100 euro.
La domanda che viene spontanea è quanto sia conveniente “approdare” a questo aeroporto, vista la sua lontananza dalla città, pari a circa 64 Km.
Tuttavia è doveroso un appunto, infatti l’aeroporto di Stansted è collegato molto bene con Londra, tanto che utilizzando treni, autobus oppure l’autostrada si può arrivare in poco tempo e senza troppo stress, basti pensare che il tempo necessario a percorrere il tragitto è al massimo di un oretta.
In conclusione, ‘Stansted’ può essere nel 99% dei casi, la soluzione giusta per un viaggio tranquillo, molto bello ma soprattutto economico.

Una volta nella vita tutti dovrebbero avventurarsi in un viaggio a Londra per ammirarne le bellezze, i quartieri, i monumenti e restarne incantati.
Per iniziare e rompere il ghiaccio, si può decidere di trascorrere a Londra un week end!
Mettendo per un momento in secondo piano i cosa, è molto utile concentrarsi sui come e perché.

Può sembrare ancora molto presto, ma a Londra i preparativi per le prossime Olimpiadi del 2012 sono frenetici e l'Inghilterra non vuole assolutamente fare brutta figura in occasione di questo evento a dir poco unico. ...

Grande trionfo del made in Italy nei prestigioso Harrods, tempio della tendenza british e non solo.
Da novembre 2010 nella celebre Food Hall del grande magazzino londinese, accanto ai quattro storici Champagne francesi: Moet & Chandon, Veuve Clicquot, Tattinger e Pommery, la quinta colonna d'eccellenza mondiale verra' riservata al Prosecco Bisol, storica casa di Valdobbiadene che produceva vini di pregio gia' nel 1600.

domenica 24 ottobre 2010

Notizie da Londra - Settimana dal 18 al 24 Ottobre 2010

‎Alla capitale britannica spetta un quinto posto conquistato grazie all’impegno e ai progetti green per il futuro ma la città più virtuosa del Regno Unito rimane, per il secondo anno consecutivo, Newcastle, reginetta della riduzione dei rifiuti, della minima impronta ecologica e dell’alta qualità della vita

Funziona più o meno come il travelcard, l'abbonamento che a Londra consente di viaggiare -per un certo periodo- a prezzo ridotto sul metrò e sugli autobus, l'iniziativa London Pass.
Non più biglietti per le singole serate, bensì un vero e proprio abbonamento, dalla durata di un mese, che consente ingressi ad alcuni locali a basso prezzo.
A proporre il London Pass è l'agenzia Club Criminal, nata dall'etichetta indie Criminal Records, specializzata nell'organizzazione di concerti di band alternative in cerca di un contratto.

Il film, London River è un film ambientato nel Luglio 2005 nella capitale britannica subito dopo gli attentati terroristici.
E’ la storia della classica signora “di campagna”, cresciuta tra asini e vigneti, che nel mezzo delle faccende quotidiane viene sconvolta dall’annuncio alla TV degli attacchi terroristici: il suo pensiero va immediatamente alla figlia che vive a Londra, e che cerca di contattare, ma che non riesce a raggiungere poiché il telefono risulta costantemente spento.

‎Quinto posto per il cimitero di Highgate, a Londra.
"Punteggiato di tombe e di strutture in stile gotico - spiega TripAdvisor - il cimitero di Highgate ospita numerose figure di fama mondiale, come quelle del filosofo Karl Marx, dei romanzieri George Eliot e Douglas Adams.
Ma non solo: questo cimitero è stato teatro della nota leggenda del Vampiro di Highgate che circolava negli anni '70.
"Un posto davvero magnifico e di grande impatto.
Ci siamo stati un sabato mattina, in modo da poter visitare sia la parte est che quella ovest del cimitero e ne è valsa davvero la pena", commenta un viaggiatore.

‎Vince 113 milioni di sterline (circa 162 milioni di euro) alla lotteria ma non può riscuotere perché il marito le ha perso il biglietto.
È accaduto a Coventry, dove un'anziana donna ha comprato un biglietto della lotteria, risultato poi vincente.
Solo che il marito, che glielo aveva preso per metterlo al sicuro, in realtà l'ha perso.
Sfumata così per la coppia la possibilità di riscuotere il più alto jackpot della lotteria inglese.

Multata per aver gettato il gatto nel bidone della spazzatura.
È successo in Gran Bretagna, protagonista Maria Bale, 45 anni, di Coventry, ripresa in video mentre accarezza il suo gatto di 4 anni, per poi afferrarlo improvvisamente e scagliarlo nel bidone della spazzatura.
La 45enne dovrà pagare una multa di 250 sterline

Il principe William e la fidanzata Kate Middleton si sposeranno l'estate prossima.
A rivelarlo in esclusiva e' il tabloid Daily Mirror.
Secondo il giornale la data precisa delle nozze verra' annunciata all'inizio del 2011.
Una fonte vicina alla coppia, che sta insieme da piu' di otto anni, ha raccontato: 'William ha realizzato che non puo' continuare a far aspettare Kate. E sa che Kate e' la ragazza giusta per lui'. Luogo delle nozze sara', pare, l'abbazia di Westminster.

Ritorno a Londra dopo 5 anni accompagnando amici alla loro prima esperienza.

La maggior parte di essi vennero dal nord Italia, dalla Toscana e dall’Emilia Romagna.
A quei tempi, un giovane sarebbe stato alle dipendenze di un capo, di solito proveniente dal suo stesso paese, ma che aveva avuto la fortuna di creare un esercizio, solitamente di genere alimentare.
L’obiettivo della maggior parte di questi lavoratori era quello di fare una ‘gavetta’ per poi un giorno avere un esercizio proprio.
Quindi succedeva che mandavano a chiamare familiari e amici dai loro villaggi per iniziare così una nuova vita e, al tempo stesso, contribuendo al successo di imprese italiane nelle citta’ di Londra, Peterborough, Manchester, Liverpool, Edimburgo, Glasgow, Cardiff, etc.
Questo fenomeno è noto come la migrazione a catena.
A Londra, intorno al 1850, Little Italy, con Clerkenwell come epicentro, divenne fulcro della comunità italiana, ai quei tempi grande abbastanza da costruire la propria chiesa - San Pietro (1863), l’unica basilica in Gran Bretagna.

Un hotel di lusso all'ultimo piano dei celebri grandi magazzini Harrods di Londra? presto potrebbe accadere.
Secondo quanto riferito dal Vogue Uk, i nuovi proprietari della struttura stanno valutando questa ipotesi.
Ad acquistare la scorsa estate il complesso, per 1,5 miliardi di sterline, dal miliardario egiziano Mohamed Al Fayed è stata la famiglia reale del Qatar.

Ecco un capodanno da veri intenditori per chi ama la musica jazz, innanzitutto: recatevi a Londra.
Il Dover Street Restaurant & Jazz Bar, nel quartiere di Mayfair, è un bar ristorante con dance floor molto frequentato da celebrità e stelle del cinema, anche per il ricco menu francese e mediterraneo, oltre che per l’ambiente.
La notte di San Silvestro è prevista una cena di gala corredata di sottofondo completamente jazz fino all’alba.

Nella speciale classifica tra le venti più innovative del mondo Londra si classifica al primo posto, con Chicago e Bilbao al secondo e terzo posto.

Lo sostiene il ‘Global City Report’ sul futuro delle città, promosso da Generali Immobiliare Italia Sgr e Scenari Immobiliari.
Un centinaio di città del mondo sono state messe a confronto sotto vari aspetti legati al tema dell’innovazione.

La città più tecnologica è Stoccolma, seguita da Seul e Chicago.
Per innovazione architettonica e come città più eco-sostenibile Toronto, davanti a Londra e Chicago.
Parigi è avanti a tutti nella classifica delle città più innovative a livello culturale, con Berlino e Bilbao a ruota.
Roma e Milano appaiono solo in quest’ultima graduatoria, rispettivamente al decimo e dodicesimo posto.
Il Parco della Musica e i nuovi musei Maxxi e Macro nella Capitale e il nuovo Museo del Novecento del capoluogo lombardo, sono le eccellenze italiane menzionate dal punto di vista dell’innovazione culturale.

A Londra una bestia umana prende a calci il suo cane.
Il popolo del web si indigna ed è caccia all'idiota.

In questo video, girato a Knee Hill Park, vicino Woolwich, nella zona Sud Est di Londra si vede un animale, dalle sembianze umane, che porta al guinzaglio il suo cane. L'idiota all'inizio del video lo si vede correre ed il povero cagnolino, evidentemente stanco, arranca e non riesce a stare al passo del suo aguzzino che lo tiene al guinzaglio. Per tutta risposta il cagnolino riceve una serie di calci e diverse strattonate. L'episodio non solo ha indignato il popolo del web ma anche l'associazione animalista RSPCA che ha lanciato un appello affinchè questo imbecille venga individuato e punito. Per un episodio simile, qualche mese fa, il padrone di un cagnolino è stato costretto a frequentare una comunità terapeutica per gli scatti di rabbia. Ma che colpa hanno queste povere creature per essere maltrattate dai loro "padroni" che spesso si rivelano dei veri e propri aguzzini? Tutti la sognano, tutti ne parlano, tutti la visitano… almeno una volta. La prima scusa è un corso di inglese a Londra, poi una vacanza e in molti se ne innamorano tanto da decidere di viverci per un po’. La lista delle cose da fare e vedere a Londra è davvero infinita. City break nella capitale inglese per uno shopping sfrenato alla scoperta di grandi marchi e negozi alla moda e un pernottamento reale. Weekend di shopping sfrenato nella capitale inglese? E magari ci scappa anche un soggiorno in una residenza nobiliare, fosse persino la dimora di un duca. E’ un bel binomio per un break a Londra, concedendosi il lusso degli acquisti glamour e un pernottamento a stretto contatto con la storia. Londra, nonostante la recessione imperversi ancora, continua ad attirare così tanti turisti che ancora di questi tempi si susseguono inaugurazioni di nuovi alberghi, ristoranti, boutique e gallerie. Il rovescio della medaglia? Può essere scandalosamente costosa (mettiamoci anche che la Sterlina…. Giovanna Dunmall ci aiuta a uscire vivi dalla capitale inglese, pubblicando su Msnbc la lista delle 10 cose da non fare a Londra, ciascuna accompagnata da una valida, alternativa, iniziando da Harrodos, of course. Si è tenuta a Londra la Trafalgar Day Parade. La sfilata celebra la vittoria del 21 ottobre 1805 dell'ammiraglio Nelson. Ogni anno, infatti, i Sea Cadet Corps guidano la Trafalgar Day Parade attraverso Trafalgar Square per celebrare una delle piu' famose vittorie storiche britanniche, quando Lord Nelson sconfisse pesantemente le flotte francesi e spagnole a Cape Trafalgar, vicino al litorale spagnolo. Il corpo dei Cadetti del Mare e' un'organizzazione giovanile di volontari. I cadetti hanno un'eta' compresa fra i 12 e i 18 anni L'annuale celebrazione ha luogo nella piazza in cui e' stata recentemente restaurata la Colonna di Nelson. La situazione economica britannica non è certo rosea e, per certi versi, gli inglesi sono messi peggio di noi. Sommersi da un mare di debiti, non sanno se e quando riusciranno a tornare a una vita normale dopo un decennio da cicale, finanziato dalla moltiplicazione delle carte di credito sfornate a generose condizioni. Eppure, malgrado tutto, nella capitale britannica si continua a respirare un dinamismo ignoto alle altre capitali e città dell'Europa continentale. Per prendere a prestito vocaboli dalla lingua inglese, Londra resta vibrant, full of hype, thriving, continua insomma a essere una fucina di novità. Fulcro cittadino dal punto di vista teatrale è il Barbican Centre. Situato nell’omonimo quartiere – enorme complesso costruito tra gli anni ’50 e gli ’80 che comprende grattacieli, abitazioni e strutture dedicate alle arti come il prestigioso Museum of London – è una gigantesco centro polifunzionale sede di teatri, sale da concerto, cinema, gallerie d’arte, biblioteche, scuole, bar e ristoranti. Chi non ha mai desiderato fare shopping a Londra?
Possiamo dire che sia il sogno di tutti! Londra è una delle capitali mondiali dello shopping, una vera mecca per le fashion victims più irriducibili ma anche per chi è sempre a caccia di oggetti di artigianato o antiquariato rari e introvabili altrove.

domenica 17 ottobre 2010

Notizie da Londra - Settimana dal 11 al 17 Ottobre 2010

Era stato dichiarato clinicamente morto 50 anni fa, oggi invece il Tamigi ospita 125 specie di pesci, tra cui salmoni, trote e sogliole.
Il fiume britannico ha cosi' vinto quest'anno l'International Thiess River Prize, che premia i progetti di rigenerazione dei corsi acquatici.
La competizione, cui hanno partecipato anche il Rio delle Amazzoni e il Fiume Giallo, prevede un premio di 200mila sterline che ora verranno spese in nuovi progetti di rigenerazione che riguardano il fiume.

Spazi urbani: è Londra la città più innovativa del mondo secondo il Global City Report. L'Italia tra le top 20 per la cultura.

Al Royal Festival Hall di Londra, appuntamento il primo grande spettacolo dedicato alla cucina con i più grandi chef mondiali.

Forse state già pensando a come festeggiare questo Capodanno 2011, ma se siete a corto d’idee, vi suggeriamo di andare a Londra. A Londra a Capodanno l’atmosfera è davvero speciale, e la città è tutta da esplorare e da vivere.

Per il Sunday Times, è la mostra dell'anno: 100 opere da tutto il mondo svelano la complessità e la ricchezza poetica del pioniere dell'arte moderna.
Il Sunday Times l’ha già celebrata come mostra dell’anno.
Attesissima, il 30 settembre, l’apertura della rassegna dedicata al maestro francese post-impressionista e pioniere dell’arte moderna, Gauguin: Maker of Myth.

Turisti per Caso
Questa volta siamo io (Jessica) e mia mamma che andiamo a Londra solamente ed unicamente per vedere una mostra fotografica di una nostra amica.

Il 23 settembre, il rinomato magazzino Selfridges, in una delle strade più trendy dello shopping londinese, Oxford Street, ha inaugurato la sua "Shoe Galleries", un intero piano dedicato esclusivamente al mondo delle scarpe.
Su una superficie di 35.000 metri quadrati, sono esposti oltre 5.000 paia di scarpe con almeno 120 marchi rappresentati e ben 30 modelli in esclusiva per Selfridges, come Balenciaga e Marc by Marc Jacobs.
Situato al secondo piano dei grandi magazzini Selfridges di Londra, è il più grande negozio di scarpe al mondo, ed è subito diventato il nuovo tempio di culto per tutte le shoe addicted internazionali.

Desideri passare il Capodanno 2010 a Londra?
Ecco alcune offerte di ostelli per capodanno piú consigli su feste di capodanno a Londra.
Durante questo periodo, come del resto durante tutto l’anno, la cittá è letteralmente invasa di turisti che vengono a godersi l’atmosfera di festa che pervade la cittá.
Se non avete mai trascorso il Capodanno a Londra questa è l’occasione giusta per un’esperienza da fare almeno una volta nella vita.
I principali club organizzano per fine anno serate al di fuori del pensabile con i migliori dj del mondo in console.

Oggi vorrei proporvi un post di confronto che a mio avviso è piuttosto interessante.
Materia della contrapposizione: Londra, naturalmente.
L'idea è nata leggendo il post di un blog inglese che seguo: The Duchess of Devonshire Gossip Guide, molto interessante e, tra l'altro, ispirato dalla figura di Georgiana Cavendish, 5° duchessa del Devonshire che, torno a ripetere, non è la stessa Georgiana a cui si fa riferimento in questo blog.

In vista del Natale 2010, non possiamo far altro che cominciare a darci da fare per trovare il regalo adatto ai propri cari ed organizzare qualche bella gitarella fuori porta, alla scoperta di mercatini natalizi.
Oggi conosceremo il mercatino natalizio di Londra, un vero spettacolo per gli amanti del Natale, che per questo 2010 si svolgerà dal 19 novembre al 23 dicembre presso il Southbank Centre a London Eye da Domenica a Giovedì dalle 11.00 alle 20.00 ed il venerdì e sabato dalle 10.00 alle 22.00 e si chiama Christmas Market at London’s South Bank.
Sempre nella splendida Londra a Natale 2010 c’è il Christmas Market, dal 20 novembre al 09 gennaio 2011 presso la Tower of London con un orario dalle 10.00 alle 21.00.

Un giovanissimo Churchill disse: ” Non c’è niente di più eccitante per una donna che vedersi omaggiare da un uomo che si toglie la bombetta, un gesto semplice e il gioco è fatto! “
Il copricapo di feltro bombato, solitamente nero, sarà un vero e proprio must-have della stagione autunnale ormai inoltrata facendosi strada direttemente dalla sua patria d’ origine, l’ Inghilterra.
Il ritorno sulle scene lo si deve alla vetrina di Austen Reed in Saint James Street, lo storico negozio londinese, e da li siamo già certi che spopolerà a breve riuscendo a conquistare il cuore di Milano.

giovedì 7 ottobre 2010

Alla scoperta dei London Docklands ... St Katharine's dock





Attraverso il ponte più famoso di Londra, il Tower Brdge e, senza volerlo, mi ritrovo in un posticino, di primo acchitto, molto romantico.
Una darsena con belle barche a vela, circondata da tante case e con un palazzo con annesso ristorante tutto infiorato.










Avevo letto dei "docklands" però ancora non avevo compreso cosa effettivamente fossero.
Praticamente mi ritrovo al St Katharine's dock, un luogo inconsueto a due passi dalla City, oggi arricchito da un piccolo porto turistico, negozi e caffetterie, nonché appartamenti di lusso (probabilmente tra i pochi a presentare le classiche persiane avvolgibili così tanto in uso in Italia).










I London Docklands fin dal 1800 erano un complesso di infrastrutture portuali lungo le rive del Tamigi.
St Katharine Docks, uno dei dockland più importanti di Londra, è stata gravemente danneggiata dai bombardamenti tedeschi durante la seconda guerra mondiale e in seguito non sono mai stati pienamente recuperati e utilizzato come porto commerciale.










A causa della incapacità di far fronte alle grandi navi moderne fu una delle prime ad essere chiusa, nel 1968, e le infrastrutture sono stati venduti al Greater London Council.
La maggior parte dei capannoni sono stati demoliti e in gran parte sostituite da moderni edifici commerciali nei primi anni 1970, con le banchine stesse diventando un porto turistico.

The Tower of London - La Torre di Londra





Proveniente dalla City mi dirigo sulla riva del Tamigi e da lontano intravedo la mia meta finale: il Tower Bridge e la Torre di Londra.










Alle 16:35 arrivo finalmente davanti alla Tower of London.
Ho sempre osservato questa specie di castello dalla parte opposta del Tamigi oppure percorrendo il Tower Bridge e mi sono sempre chiesto cosa mai ci sarà li dentro e se vale la pensa entrarci e visitarlo.

Acquisto il biglietto per l'ingresso (17 pound), approfitto per espletare qualche bisognino nei bagni messi a disposizione dei turisti (0,50 centesimi ben spesi) e finalmente posso tranquillizzare lo stomaco con un sandwich acquistato in un negozietto nella City.
Un ricco sandwich con pollo, pomodori, lattuga e cetrioli ... il tutto condito con una salsa non meglio idendificata ... ma con 2 pound non è che si può pretendere di mettersi a contestualizzare il tipo di salsa.










Passeggiando all'esterno della Torre sulla riva del Tamigi avrei desiderato anche assaggiare alcune ostriche affogate nello champagne ... mi sono solo limitato a fotografarle e videoriprenderle.










Dopo essermi strafogato il paninozzo inizio il tour nella Torre di Londra.
Devo ammettere che ... girare tra le varie stanze di questa specie di castello, incamminarsi lunghi i tanti percorsi e camminatoi da l'impressione di rivivere "momenti storici".
Infatti questo complesso di fortificazioni fu teatro di innumerevoli e celebri episodi storici ed è ancora oggi tradizionalmente uno dei simboli della monarchia inglese e custodisce tra l'altro i preziosi gioielli della Corona.










La Torre fu costruita dal 1066 al 1078 da Guglielmo I il Conquistatore.
Egli fu il primo re dell'Inghilterra della dinastia dei Normanni e conquistò il territorio inglese invadendolo con l'appoggio di una vasta coalizione europea.
Si fece incoronare a Westminster e divenne quindi capostipite della dinastia normanna d'oltremanica.
Egli ordinò che la "Torre Bianca" venisse costruita all'interno delle mura nella zona sudest adiacente al Tamigi.
Questa fortezza serviva sia per proteggere i Normanni dalla gente della “City of London” sia per proteggere la città stessa dagli invasori esterni.

In seguito Enrico III trasformò la torre nella principale residenza reale.









Questa fortezza medioevale fu utilizzata anche come prigione per personaggi di alto rango e per dissidenti religiosi.
I personaggi di alto rango erano incarcerati in condizioni di relativo comfort.
Viceversa i dissidenti religiosi erano trattati più severamente e spesso torturati.
I criminali non appartenenti alla classe nobiliare, venivano solitamente impiccati in esecuzioni pubbliche all'esterno della torre.
La Regina Anna Bolena, decapitata nel 1536 per tradimento contro Re Enrico VIII, si dice venga spesso avvistata mentra cammina attorno alla torre con la testa sotto braccio.
L'ultima esecuzione all'interno della Torre fu quella della spia tedesca Josef Jakobs il 14 agosto 1941.










Tra gli strumenti di tortura utilizzati nella Torre i più terribili furono la Cicogna e la Ruota.
La "tortura della cicogna" si effettuava con uno strumento che creava la sofferenza della vittima attraverso l’immobilizzazione con cerchiatura al collo della testa e contemporaneamente dei polsi e delle caviglie.
La "tortura della ruota" consisteva invece nel legare il condannato per il polsi e le caviglie ad una grande ruota e con una mazza gli venivano rotte le ossa di braccia e gambe.
Alla fine per abbreviare l'agonia gli veniva dato il colpo di grazia sullo sterno, provocandone la morte.















Dagli archivi Anne Askew risulta esser stata l’unica donna sottoposta a tortura.
Fu arrestata nel 1546 con l’accusa di eresia.
A Sir Anthony Kingston, ufficiale della Torre di Londra, fu ordinato di torturare Anne nel tentativo di costringerla a rivelare i nomi degli altri Protestanti.
Anne fu torturata con la Ruota.
Kingston fu così impressionato dal coraggio e dall’atteggiamento di Anne, che si rifiutò di proseguire con le torture.
Purtroppo il suo destino era ormai segnato ... fu bruciata viva nella pubblica piazza in quanto "eretica".

Nel leggere dalla guida queste notizie storiche e nel vedere quegli strumenti di tortura viene da chiedersi: come mai la religione "derivante dagli insegnamenti di Gesù" era così terribile quanto si trattava di giudicare e condannare, tra indicibili sofferenze e incredibili torture, persone giudicate come eretici, streghe o omosessuali??















Nel 1974, ci fu l’esplosione di una bomba nella "White Tower" con un morto e 41 feriti.
L’attentato non è mai stato rivendicato, tuttavia la polizia che investigò sul caso ebbe diversi sospetti che l’IRA fosse coinvolta.









Oggi la più bella fortezza medioevale d'Inghilterra è principalmente un’attrazione turistica.
Nella Jewel House sono conservati (e visitabili) i gioielli della corona, una collezione di oggetti preziosi, corone varie utilizzate da diverse regine e pietre preziose.
Originariamente il tesoro reale era conservato nell'abbazia di Westminster ma dal 1303, per questione di sicurezza, fu dislocato nella torre di Londra.

Avviso per i visitatori: è purtroppo vietato fare foto e video.

Ci sono molte stanze dell'Armeria Reale in cui è esposta una ricca collezione di armature.
E' inoltre possibile visitare uno scampolo delle mura della fortezza romana.

Nell'osservare l'armatura qui di fianco una coppia di italiani, tra risatine ironiche, hanno espresso il seguente commento: "Ma cosa ci teneva in quel posto? ... un mini bazooka?".

Beh ... in effetti ... !!

La torre è presidiata dagli “Yeomen Warders” (conosciuti anche come Beefeaters, cioè Mangiatori di carne), i quali fungono da guide turistiche, sicurezza, e sono loro stessi un’attrazione turistica.










Ogni sera, le guardie partecipano alla “Cerimonia delle Chiavi”, per rendere sicura la torre durante la notte.

Sarà pure una bella divisa quella delle Giubbe Rosse di sua Maestà ... però nel vedere un uomo che deve stare per ore tutto immobile, con un berrettone che gli copre gli occhi, bersagliato da fotocamere e videocamere, con turisti che si mettono in posa al suo fianco ... che ogni tanto si muove mimando una marcetta comica ... beh ... mi è scappato un pensiero ad alta voce ... "ma che vita di m--da !!"










Chi sono i più celebri abitanti della Torre??
Incredibile ma vero ... è una colonia di corvi.
È comunemente risaputo che ci sono sempre stati almeno sei corvi all'interno della residenza.

Una leggenda racconta che Carlo II ordinò la loro rimozione in seguito alle proteste dell’astronomo reale John Flamsteed, il quale lamentava disturbi nelle osservazioni dovuti al passaggio dei corvi.

Tuttavia essi non furono eliminati poiché a Carlo fu riferita una leggenda secondo la quale, se tutti i corvi avessero lasciato la Torre di Londra, la monarchia e l’intero regno sarebbero caduti.
Re Carlo non se la sentì di sfidare il fato e decise di spostare l’osservatorio a Greenwich.

Non si sa quando i corvi si stabilirono qui per la prima volta, tuttavia, le ricerche di Geoff Parnell, lo storico ufficiale della torre, hanno trovato che i primi documenti riguardanti i corvi nella torre risalgono al 1895.

A dispetto della leggenda, alla fine della Seconda guerra mondiale la torre era completamente priva di corvi.
Essi perirono a causa dello shock subito durante i bombardamenti.
Prima della riapertura al pubblico della torre alla fine della seconda guerra mondiale (il 1 gennaio 1946) ci si assicurò che una nuova comunità di corvi fosse presente.

Attualmente, (a detta della guida ma io ne ho visto di meno) ci sono nove corvi, le cui ali sono state sfoltite per evitare che volino via e sono accuditi da uno dei Yeomen Warders.

Sono rimasto quasi due ore dentro la Tower of London, l'ho visitato nella sua interezza ... e alla fine la stanchezza inizia a farsi sentire ... e i piedi chiedono di fermarsi per riposarsi un pò.

Mi siedo su una panchina davanti al Tower Bridge e mentre i piedi si riposano (quanta voglia di togliermi scarpe e pedalini!!) cerco di dare sollievo anche al palato ... dando l'assalto al secondo sandwich "pollo e ortaggi vari".

Nella City nei pressi del 30 St Mary Axe (Gherkin - cetriolo)





E' ormai ora del "lunch" ... faccio finta di non avere fame e mi immergo nella City percorrendo le vie con il naso all'insù per osservare i grattaceli finanziari ma soprattutto per capire in che zona si trova il "cetriolone di vetro".















I tanti lavoratori della City però a quanto sembra non fanno finta, come me, di non avere fame.
Praticamente gli uffici si sono trasferiti nei tanti ristorantini presenti nella City e tastiera, mouse e penne sono state sostituiti da forchette e cucchiai.
Nei pub persone in camicia e cravatta e con il boccalone di birra in mano discutono tra di loro (probabilmente di affari).

Il mio problema però resta sempre lo stesso: "ma dove cavolo si trova il "cetriolone?"
Finalmente mi appare da dietro una chiesetta, la St Helen's Bishopsgate.

St Helen è una chiesa evangelica conservatrice anglicana, ed è posizionata vicino al palazzo dei Lloyd's e al "cetriolone".
Essa è stata costruita nel 1204 e inizialmente era adibito a convento di monache benedettine.
E' stata la chiesa parrocchiale di William Shakespeare, quando viveva nella zona intorno al 1590.
La guida che avevo mi informava che all'interno ci sono dei monumenti funerei però scrutando dalla vetrata della porta d'ingresso intravedevo una serie di tavolini arredati con piatti e posate e delle postazioni con dei libri.
Più che un luogo religioso mi appariva una specie di ristorante.
Boh !!
Sempre dalla guida apprendo che essa è una delle poche chiese che si è salvata dal grande incendio di Londra del 1666 e dai bombardamenti tedeschi durante la seconda guerra mondiale.
Nel 1992 e 1993 St Helen's fu gravemente danneggiata da due bombe dell'IRA.










Ed eccoci finalmente davanti al "cetriolone".

Ufficialmente si chiama 30 St Mary Axe, ma è denominato in diversi modi.
Il grattacielo,
che comprende 41 piani per un'altezza complessiva di circa 180 metri, fu disegnato dall'architetto britannico Norman Foster e fu completato all’inizio del 2004.
E' diventato uno degli edifici più riconoscibile ma anche più interessante nello skyline londinese, non solo per la sua estetica, ma anche e soprattutto per l’adozione di innovative soluzioni a basso consumo energetico.
Grazie alla sua forma conica aerodinamica e alle facciate ventilate con pozzi luce che salgono a spirale lungo la costruzione si riduce considerevolmente il consumo energetico dell’edificio (circa il 50% rispetto ad una struttura tradizionale).


L'edificio è detto anche "Swiss Re Tower" dalla società di assicuratori che l'ha commissionato e vi ha sede (la Swis Re, appunto che occupa dal II al XV piano).






































Sono ormai le ore 14,00 e mi dirigo verso la Tower of London

La mia attenzione viene attratta da un capannello di persone (dal tipo di abbigliamento non sembrano turisti) che circondano incuriositi e si fanno foto davanti ad una Bugatti.
Chissà chi sarà mai il "quattrinoso" proprietario?
Datosi che siamo nella City ... al centro del mondo finanziario popolato da speculatori e "vampiri finanziari" ... molti potrebbero essere il proprietario di quest'auto.