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mercoledì 30 luglio 2014

Car Boot Sales


Ho vissuto l'esperienza del Car Boot Sales finora per 3 volte: la prima volta da semplice visitatore / acquirente e le successive due volte come venditore.

1 - Car Boot Sales a Stanstead Abbotts (2013-08-04 Domenica)
2 - Car Boot Sales a Cuffley (2013-08-26 Summer Bank Holiday, ultimo lunedi di agosto)
3 - Car Boot Sales a Cuffley (2014-07-27 Domenica)

Praticamente è un mercatino dell'usato dove i privati tentano di vendere oggetti che non usano più e dove altri privati cercano di acquistare oggetti a prezzi bassi oggetti per loro utili.
Senza possedere alcuna licenza, senza dover rilasciare ricevute fiscali ... il massimo del liberismo.

E' un'ottima idea per ripulire guardaroba e fondaco di oggetti inutili e inutilizzati e tentare di venderli per pochi spiccioli.

Ho compreso che il Car Boot Sales per gli inglesi è una istituzione, una filosofia di libero mercato tra privati, un metodo ecologistico di riciclare oggetti destinanti alla pattumiera incassando o spendendo pochi soldi.
E anche un modo piacevole di trascorrere la domenica mattina alla ricerca di un "piccolo affare" ... o per arrotondare qualche pounds.

Queste vendite tra private si svolgono in quasi tutti i paesi nel week end, di solito la domenica, e vengono organizzati in prevalenza all'aperta, in mezzo alla campagna.

I venditori arrivano molto presto la mattina, pagano una tariffa d'ingresso tra 10 e 15 pounds, parcheggiano in fila indiana le loro auto cariche di merci e nello spazio di fianco alla loro autovettura preparano un banchetto o semplicemente utilizzano una coperta stesa per terra.

I visitatori acquirenti pagano una somma dimbolica, 1 pound o 50 cent, ed entrano qualche ora dopo l'apertura del mercato ... e si assiste subito all'assalto dei banchetti alla ricerca dell'affare.

Nel Regno Unito questi oggetti di vario genere in disuso, soprattutto abbigliamento usato, vengono riciclati e rivenduti mentre in Italia finiscono nell'immondizia.

In effetti la domanda che mi pongo è sempre la stessa: perchè in Italia questi mercatini all'aria aperta "tra privati" non vengono realizzati in maniera costante e regolarizzata?

Problemi burocratici, problemi di tasse e ricevute che in questi posti restano fuori dalla recinzione o problemi causati dai commercianti che vedrebbero questi mercatini come "concorrenza scorretta"?

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