La linea è nera e corre verso nord.
È la Northern Line della metropolitana di Londra.
La fermata è quella di Camden Town, dove nei fine settimana conviene arrivare presto per non restare congestionati nel traffico umano di uno dei più famosi mercati della capitale anglosassone.
Il Camden Market nacque nel 1974 come mercato dell’artigianato del fine settimana.
Oggi è aperto tutti i giorni, a eccezione di Natale, dalle 9.30 alle 18, e richiama circa dieci milioni di persone ogni anno, tra londinesi e turisti.
Divenne famoso a cavallo tra gli anni ’70 e ’80, quando i movimenti punk e dark ne fecero il loro santuario elettivo.
Chi pensa di trovare in questo luogo i segni di quel passato resterà deluso: questo mercato non si è cristallizzato nel tempo, ma ha saputo evolversi e adeguarsi.
The Folly Restaurant non è un luogo comune: si tratta piuttosto di una contaminazione di luoghi, dove gustare piatti prelibati e speciali, attorniati da piante, fiori ed erbe di qualunque genere, disegnate, appoggiate, in vaso.
All’interno del ristorante infatti si possono ammirare un vero e proprio giardino e un negozio di fiori: del resto l’interior design e il floral design in certi casi sono così ben amalgamati da apparire come una cosa sola, perchè dunque non unirli deliberatamente?
Da Garden Lodge al mitico Heaven, ecco i luoghi che un vero amante dei Queen non può perdere.
Una Londra da scoprire sulle orme dell'intramontabile "Mr.Bad Guy"
Avete intenzione di visitare Londra?
Vi consiglio prima di scaricare ”Green London” la prima guida ”verde” di Londra nata in occasione del lancio di Enjoy England’s grazie alla collaborazione di Green Traveller.co.uk.
Su questa guida potrete trovare alberghi, ristoranti, negozi e divertimenti ”green”.
Una buona idea per vedere una bellissima città con un occhio all’ambiente.
La guida è divisa in diverse parti:
1 - ”Getting Around”, una lista dei possibili mezzi per spostarsi nella città,
2 - ”Where to Eat”, locali di ristorazione sostenibili o semplicemente ”verdi”,
3 - ”Where to Visit”, un elenco dei luoghi da non perdere nella vostra gita londinese ”green”,
4 - ”Where to Stay” gli alberghi sostenibili di Londra,
5 - ”Where to Shop” lista di negozi in cui fare incetta di ogni genere di prodotti verdi.
In Inghilterra di questa piaga ne parla spesso il Guardian, il quale riporta le strategie attuate dal dipartimento della salute per contrastare il fenomeno in crescente aumento, sintomatico di problematiche più o meno subdole.
Le Obesità multinazionali accusate sono molte a partire dai nomi più famosi quali Mc Dondald’s, Kellogg’s fino alla Pepsi, tutte sopra il banco degli imputati per il semplice fatto di produrre alimenti e bevande ad elevato contenuto calorico e per la pubblicità martellante che sostiene le vendite commerciali.
Ecco allora che da Londra parte una vera e propria lotta alle grandi aziende, a quei colossi che dovrebbero invece prestare più attenzione a scelte sane, a prodotti meno grassi e meno zuccherati; inoltre la richiesta si sofferma anche sul prezzo, che deve rimanere equo, giusto e non eccessivo, offrendo però un prodotto adatto ad un’alimentazione equilibrata.
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