L'occupazione di case sfitte non è un reato, ma si comincia a discuterne.
Adesso i proprietari lanciano una campagna: "Una nuova legge per punirli".
Tremano i quartieri bene: si sono presi anche l'attico di Guy Ritchie, l'ex marito di Madonna.
Un'associazione dà indicazioni sui possibili "obiettivi" e tutela legale
Voglio raccontarvi di quello che ho visto e di quello che mi è rimasto impresso di giorno in giorno.
- Le/gli inglesi non si sanno vestire.
- Le/gli inglesi hanno un grado di sopportazione del freddo che invidio.
- Le/gli inglesi non hanno orari.
- Amo i supermercati inglesi.
Ultimata la prima realizzazione di nuove strutture sportive di livello internazionale: il centro per le gare di canoa alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Londra 2012.
Situato attorno alla zona nord di Londra, il Lee Valley White Water Centre ospiterà gli slalom di canoa nei Giochi del 2012.
Aprirà al pubblico per gare di canoa nell’aprile 2011, mettendo quindi a disposizione una prima realizzazione con un anticipo di oltre un anno sull’inizio dei Giochi.
È la prima struttura per il 2012 ultimata dall’ente organizzatore per il Regn Unito Olympic Delivery Authority.
Sarà per il carattere multietnico di questa città o, molto più semplicemente, per la ricchezza di una capitale che riesce ad offrire un numero di attrazioni che ben poche metropoli possono pareggiare, fatto sta che Londra è una delle mete più visitate al mondo.
L’assenza degli elementi naturali che solitamente costituiscono l’attrattiva turistica principale – mare e montagna – ben descrive il fascino di questa città, che fa della modernità il proprio elemento caratterizzante.
Non bisogna dimenticare, tuttavia, che Londra non solo è la terza piazza borsistica più importante del pianeta, ma è stata (ed è) un centro culturale dell’Occidente.
Gli inglesi la chiamano country.
E' la verde campagna inglese puntellata di celebri cittadine e luoghi storici.
E preistorici
L’Inghilterra è un Paese ricco di storia, tanto che basta uscire dai confini della Capitale per imbattersi immediatamente in un luogo legato a qualche fatto storico.
A un centinaio di chilometri al massimo da Londra si raggiungono facilmente, in auto o in treno, cittadine famose per un evento, un personaggio o per l’ambientazione di un film.
Alcune sono celebri per le università, come Oxford e Cambridge, entrambe a una sessantina di chilometri da Londra.
Altre cittadine sono famose per aver dato i natali a scrittori che hanno fatto la storia della letteratura inglese, come Stratford Upon Avon, città natale di William Shakespeare, a un centinaio di chilometri da Londra.
Bath, nella contea del Somerset, dove visse Jane Austen, si trova a poco più di 100km dalla Capitale ed è stata dichiara Patrimonio dell’umanità Unesco.
Ci sono città che vale la pena visitare anche solo per una cattedrale, come Salisbury o Gloucester, rispettivamente a 90 e 120km da Londra.
Se si percorrono le campagne inglesi nel raggio di 100km da Londra ci si imbatte in borghi medievali e luoghi preistorici, unici al mondo, circondati dal mistero.
Come i siti preistorici di Stonehenge, Woodhenge, Avebury e Silbury Hill.
Per raggiungere Stonehenge si deve puntare verso Amesbury.
Costruito tra il 2500 e il 2000 a.C., è patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.
Le pietre di Stonehenge sono allineate ai punti di solstizio ed equinozio ed è per questo che alcuni sostengono che rappresenti un antico osservatorio astronomico, ma le teorie sul suo significato sono infinite
Senza avere alla mano una buona guida di Londra si rischia davvero di perdersi tra le pieghe di questa colossale metropoli del nord Europa.
La capitale inglese è infatti una città dalle dimensioni spropositate, e quindi prima di imbattersi in un vacanza nel Regno Unito, è opportuno prestare una certa attenzione al suo articolato sistema di trasporti.
Il principale cardine dell’efficiente macchina dei trasporti londinese è la metropolitana.
Le molteplici diramazioni della London Underground (detta anche più familiarmente “the Tube”) riescono a toccare quasi tutti i punti nevralgici della città.
Sono ben dodici linee della metropolitana, tutte contraddistinte da uno specifico colore per facilitare la loro individuazione nelle mappe, per un totale di circa 270 stazioni, dislocate strategicamente in diversi punti del tessuto urbano di Londra.
Dopo la metropolitana, il miglior mezzo di trasporto per visitare Londra è l’autobus.
Se da un lato, i classici bus rossi a due piani della capitale inglese potranno rendere più suggestiva la nostra visita della città, dall’altro rischieremo di perdere decisamente troppo tempo imbottigliati nel traffico, soprattutto durante gli orari di punta.
La terza e ultima scelta per muoversi a Londra è costituita dai cosiddetti black cabs, ossia i celebri taxi neri inglesi (anche se ormai, molti non sono più neri perché ricoperti dai cartelli pubblicitari).
I black cabs si trovano in prossimità delle stazioni ferroviarie, degli aeroporti e degli altri punti nevralgici della capitale londinese.
I prezzi dei taxi sono piuttosto alti e in alternativa si può ricorrere al servizio offerto dai minicab.
Avete un weekend, una settimana o ben quindici giorni da trascorrere in questa magica metropoli?
Volete farvi un'idea di cosa vedere, cosa fare e cosa non dovete assolutamente perdervi?
1 - Sicuramente un elogio agli inglesi va fatto circa la politica d' ingresso ai musei.
Infatti l'ingresso ai musei più importanti è totalmente gratuito, importante incentivo alla cultura, esempio che anche l'Italia dovrebbe seguire.
La famosa Torre di Londra, patrimonio dell'umanità dell'UNESCO, è un must!
A differenza delle altre attrazioni, è a pagamento, ma vale tutti i soldi del biglietto, la visita è suggestiva ed include anche i famosi "gioielli della corona", per non parlare della vista che si ha da lì del "Tower Bridge"
2 - Se invece preferisci passeggiare tra profumi di cibi e bevande e bancarelle di oggetti di vario tipo, non puoi perderti il mercato di Camdentown e quello di Portobello Road (attivo solo di sabato), sono certa che vi troverai oggetti originali da regalare o regalarti.
Un'altra caratteristica di questa metropoli, è il gran numero di teatri presenti in centro.
3 - Per completare la visita della città, non possono mancare: un bel giro dei parchi, tra scoiattoli e papere. Kensington Gardens e e Regents Park, per citarne due dei numerosi presenti.
Il tradizionale "cambio della guardia" a Buckingham Palace-
Una passeggiata per il mio amato South Bank, il lungofiume ove troverai il famoso "London eye" , la Tate Gallery, l'Acquario, ristoranti e bar di diverso tipo, e gli immancabili artisti di strada
Last but not least, non dimenticarti un giretto a Covent Garden
La spesa che più preoccupa tutti è quella del biglietto aereo.
Ebbene, da quando le compagnie low cost hanno messo piedi sui cieli, questo non è più un problema.
Il volo non costa più di cento euro nella peggiore delle ipotesi e se prenotato con largo anticipo può costare come una pizza e una bibita.
Una volta arrivati a Londra spostarsi è elementare.
Londra infatti è collegata da una ricca rete di metropolitane (tube) che ti portano da una parte all’altra della città in poco tempo e a basso costo.
Se si vuole economizzare gli hotel non sono lo strumento migliore.
Ci si può accontentare di ostelli che offrono stanze anche da 25 euro a notte.
Per il cibo a Londra si possono trovare supermercati aperti 24h, take away e fast food.
In attesa del 29 aprile, data del Royal Wedding, a Londra organizzano un tour sui luoghi di Will e Kate.
Ma alcune chicche extra ve le diamo noi.
I tour organizzati si svolgono durante il weekend e durano all'incirca due ore.
Ogni venerdì, sabato e domenica alle 12 si parte per la prima tappa: la casa natale della Regina Elisabetta II, al 17 di Bruton Street.
Il giro prosegue in direzione di Garrard, la gioielleria dove il Principe Carlo acquistò l'anello di fidanzamento di Diana e che William ha ora donato a Kate (se volete, potete anche acquistarne uno identico).
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