Molti attivisti politici italiani trovarono rifugio in Gran Bretagna tra gli anni che vanno dal 1820 al 1850, alla vigilia della formazione del Regno d’Italia.
Il più famoso fu senza dubbio l’autore dei “Doveri dell’Uomo”.
Mazzini arrivò a Londra agli inizi del 1837 dove si guadagnò da vivere a fatica scrivendo su alcuni giornali.
Si stabilì nella zona di Clerkenwell, un quartiere di Londra che era divenuto famoso col nome di “Little Italy” a causa della presenza di numerosi italiani, in gran parte rifugiati politici.
Mazzini aprì una piccola scuola gratuita per bambini a Hatton Garden nel 1841.
Fu grazie al suo impegno che venne costuita anche la chiesa italiana di Saint Peter a Clerkenwell, che è ancora da quelle parti.
Mazzini aumentò notevolmente i contatti con gli emigrati italiani che condividevano le sue idee politiche.
Nel 1840 diede vita anche ad una associazione di lavoratori la cui sede è stata funzionante fino a pochi anni fa.
Venne infatti chiusa nel 2008.
Di Boris Johnson si è già detto e scritto molto, ma l’attuale sindaco di Londra, oltre ad avere un’innata passione per le lingue antiche (greco e latino) ed una grande sensibilità verso l’ecologia ed il rispetto dell’ambiente, è anche estremamente attento alle nuove tecnologie.
Per questo motivo sembra intenzionato a riuscire dove alcuni grandi colossi delle telecomunicazioni statunitensi hanno ripetutamente fallito: fare di una città un gigantesco hotspot Wi-Fi nel quale poter navigare comodamente in wireless su Internet ed in qualsiasi zona del centro urbano ci si trovi.
L'elenco dei cantanti e dei gruppi musicali che si esibiranno in concerto a Londra.
Zona situata a nord di Notting Hill Gate, questa é la vera zona di Notting Hill con una profonda tradizione di immigrazione da praticamente tutti i continenti.
Alcune vie di case vittoriane sono ricercate ma in questa zona si trovano anche molte case popolari alcune delle quali sono torri dalla non troppo bella fama.
In questa zona si trova anche il famoso mercato di Portobello, amato dai turisti ma ritenuto troppo commerciale dai locali.
La zona é perció molto mista sia etnicamente che per le classi sociali.
E’ una zona molto cosmopolita ma é bene ricordare che abitare a Notting Hill e North Kensington non significa esclusivamente avere Hugh Grant come vicino di casa, ci sono vie in questa zona che sono ritenute ancora pericolose specialmente per chi non conosce bene la cittá, e’ uno dei posti a Londra dove e’ piu’ evidente la differenza tra ricchi e poveri.
Il sistema aeroportuale britannico è prossimo alla saturazione.
Se il Regno Unito non vuole dunque perdere quote di mercato a favore di altre città europee, Madrid e Francoforte in testa, deve procedere alla costruzione di un nuovo scalo nei pressi di Londra, presso l'estuario del Tamigi, e lasciare che Heathrow passi da hub ad aeroporto secondario.
Sono le conclusioni contenute nel rapporto "A New Airport for London" patrocinato dal Transport for London, l'assessorato che si occupa del trasporto pubblico della Capitale, e fortemente voluto dal sindaco Boris Johnson.
Visitare Londra in modo alternativo non solo si può, ma è anche un’esperienza piacevole e curiosa per scoprire la capitale britannica da un altro punto di vista. Ormai, complici anche i tanti voli low cost, Londra è una delle città europee più amate e prese di mira dai turisti di mezzo mondo: rimane sempre bello tornarci, ma, siccome il troppo stroppia, se iniziate a non poterne più dei classici giri tra Big Ben e Torre di Londra, ecco qualche idea per giri alternativi.
Breve descrizione della storia di Londra, le sue origini, le varie dominazioni straniere subite nei vari secoli prima di diventare capitale dell`Impero Britannico, fino ai giorni nostri.
Uno dei corridoi aerei che portano all'aereoporto londinese di Heathrow attraversa, da ovest ad est, il centro della città: questo primo impatto con Londra, dal finestrino dell'aereo, non è particolarmente gradevole; una grigia distesa di case ed impianti industriali, contornata da macchie verdastre; chilometri e chilometri di paesaggio monotono, spesso squallido.
Poi, ad uno ad uno, i simboli della città: la Torre di Londra, acquattata sulle rive del Tamigi; il Parlamento, tra i monumenti più famosi di Londra, simile ad un complicato giocattolo, ritto accanto al Ponte di Westminster, Buckingham Palace, adagiato nel grande parco.
Le mete più cercate sul web dagli italiani nel 2010, da Skyscanner.
Per località, la capitale inglese precede Parigi, Madrid e New York.
Nel ranking per nazioni, sul podio Grecia e Marocco.
Sopresa Fuerteventura
Spesso girano voci strane sulle tasse e molte notizie incorrette, cerchiamo qui di correggere alcuni di questi strani miti.
Dopo molte visite a Londra, e in tanti modi diversi (in coppia, in gruppo, con bambini) ci sentiamo di dare qualche consiglio utile.
Aeroporti: in generale sono ben organizzati rispetto agli standard italiani. Riguardo i trasporti per la città va detto che Luton e Stansted, gli aeroporti più periferici che qualche anno fa costringevano a lunghi e dispendiosi spostamenti in bus, adesso sono più comodi e meno cari, anche se i tempi restano alti.
Alloggio: le possibilità sono innumerevoli, molto dipende dalla durata e dal budget.
La nostra scelta va sicuramente all'appartamento in affitto, ideale soprattutto per piccoli gruppi (fino a 6 persone).
É importante prenotare con largo anticipo e scegliere accuratamente anche in base alla posizione: controllate che sia vicino a una fermata della metro, molto meglio se in zona 1 o 2.
Trasporti: Il mezzo di trasporto principale è la metropolitana, comoda e con corse frequentissime.
Il costo è però aumentato notevolmente in pochi anni, quindi calcolate bene l'opzione migliore in base alle vostre esigenze.
Un giornaliero, il biglietto più utilizzato, costa meno di due viaggi, e nei giorni feriali il prezzo scende dopo le 9.30 del mattino (off-peak time).
Cosa vedere: limitandosi alle attrattive per i bambini segnaleremmo alcuni grandi classici.
Storie di fantasmi e leggende si rincorrono nella metropolitana di Londra, la più antica del mondo: per viverle basta partecipare ai Tube Tour.
Chiamatela subway in America, underground in Inghilterra, ma semplicemente Tube a Londra: la metropolitana, infatti, è quasi considerata un membro della famiglia tanto viene utilizzata nella City e si può permettere di avere un nomignolo colloquiale. Si tratta della più antica rete metropolitana del mondo, inaugurata nel 1863, ed è la seconda per estensione dopo quella di Shanghai, con 402 chilometri di linea autonoma di cui il 45% sotterranei. 11 il numero di linee e 270 le stazioni servite, dislocate in tutta l’area della Greater London.
Dalston è stata fino a due anni fa uno dei sobborghi di East end che non godeva di buona stampa.
Distante dal centro, snobbato dai londinesi, Dalston era un quartiere periferico abitato solo da immigrati e giovani squattrinati.
Ora tutti i londinesi vogliono andare a Dalston la sera.
La consacrazione ufficiale arriva nell'aprile 2009 quando sul Guardian esce il titolo: «Benvenuti a Dalston, il posto più alla moda della Gran Bretagna».
Chi va a Londra, oltre le tradizionali attrazioni, non può non passare da uno dei quartieri che negli ultimi 30 anni hanno più cambiato volto.
Canary Wharf è in assoluto l’esempio della camaleonticità della città. Nato come il porto di Londra, Canary Wharf si trova sulla Isola dei Cani, appunto snodo fondamentale, dal sedicesimo secolo, delle attività portuali di un paese che, al tempo, era una potenza mondiale.
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