Chi cerca il wifi gratis a Londra probabilmente avrà sentito dire che entrando in uno dei numerosissimi Starbucks si potrà avere accesso gratuito ad internet, ed in effetti è così.
Ma dove si trova il wifi gratis a Londra?
Ed eccolo arrivato: venerdì 31 Dicembre 2010, perché uno è inutile dirlo che a questo giorno, durante l'anno, ci pensa sempre. Teoricamente è solo una convenzione, ma nella vita si fanno sempre bilanci, e il giorno di San Silvestro, in cui tutto un intero anno volge al termine, è il momento ideale per girarsi indietro e vedere cosa di buono si è fatto, cosa di brutto si è subito, e come imparare dalle prime e dalle seconde esperienze.
l sistema di videosorveglianza a circuito chiuso è molto utile per rendere la città più sicura.
Aumentato del 25 per cento il numero di criminali individuati nel 2010.
Soddisfatta la polizia, che rassicura sulla questione privacy.
er scoprire come si viveva a Londra, oltre ad una buona immaginazione, si può visitare una delle tante case museo che aprono i propri battenti ai visitatori.
Anche quest'anno il personale dello zoo di Londra deve affrontare l'impresa titanica di inventariare tutti gli animali residenti, per fare confronti con le cifre dell'anno passato e valutare arrivi, partenze, nascite e morti.
Non si tratta solo di grandi mammiferi quali gorilla e leoni, per i quali il compito e' tutto sommato piu' agevole, ma anche di piccoli esemplari, tra cui centinaia di farfalle, migliaia di pesci e intere colonie di formiche, la cui catalogazione e' complessa oltre a richiedere piu' tempo.
Particolarmente spinosi, per il personale, sono infatti gli invertebrati, decisamente piccoli e prolifici. L'anno scorso i residenti dello zoo di Londra erano 16 mila e le specie presenti 726.
Ebbene si, sono anch’io vittima del potere mediatico. Il fascino della comunicazione, dell’immagine sullo schermo e nei libri patinati.
E così, sapendo di passare il capodanno a Londra, non ho resistito alla tentazione di prenotare un tavolo al ristorante del giovane cuoco più famoso d’Inghilterra.
Le origini del gigantismo sono nell'alterazione di un gene vecchio di 1.500 anni che spinge l'ipofisi a produrre ormone della crescita in eccesso.
La scoperta dei ricercatori britannici dalla coincidenza genetica fra alcune famiglie nordirlandesi e un uomo divenuto fenomeno da baraccone per la sua altezza nella Londra di fine Settecento
Questa zona ha delle belle strade signorili essendo in effetti un estensione di Kensington e Chelsea anche se moltissime di queste case sono state divise in stanza o convertite in ostelli, é un punto di arrivo per molti.
Anni fa era frequentata da australiani e per questo é soprannominata Kangaroo Court, ma la maggioranza degli australiani preferisce ora zone meno centrali ma meno care e piu’ vivibili come Acton e Willesden.
Se siete a Londra non potete non andare a visitare la storica Torre di Londra, una fortezza medievale costruita nel lontano 1078.
La Torre di Londra non è stata solo una fortezza, infatti, questo complesso di edifici è stato utilizzato anche come polveriera, prigione per i detenuti delle famiglie nobili londinesi ed anche come palazzo reale.
Il museo che si trova a Mile End nell’edificio di quello che era una scuola per bambini poveri chiamate ragged schools.
Il museo cerca di presentare la realta’ dei poveri nell’East End di Londra nel 1800, quelli rappresentati da Charles Dickens per intenderci, infatti una visita a una ragged school ispiro’ Dickens a scrivere A Christmas Carol.
Un museo raccomandato a tutti gli amanti della storia che occupa tre edifici che erano la scuola per i poveri piu’ grande di Londra fodnata da Thomas Barnardo un dottore filantropo irlandese, nel 1876.
A Londra esiste un ostello 4 stelle (come lo definiscono loro) che si trova nel centro di Londra, economico, bello, ma soprattutto la grande novità è che è per sole donne.
L'ostello è il Piccadilly Guest House.
L'ostello si trova nel centro di Jermyn Street, a pochi passi dalle maggiori attrazioni come il West End, Theatreland, Piccadilly Circus, Buckingham Palace, Hyde Park e Oxford Street, non si può dire quindi che sia fuori mano.
Il Tamigi, dichiarato biologicamente morto già 50 anni fa, sta tornando a vivere.
Il fiume lancia un messaggio di speranza, ci ricorda che la vita ha una forza pulsante che tende a colonizzare e ri-colonizzare ogni spazio sottrattole, ci ricorda che esiste il miracolo della resilienza dell’ecosistema ovvero quella capacità che l’ecosistema ha di ricostituire un nuovo equilibrio in seguito all’azione di un disturbo (più o meno catastrofico, naturale o antropico) equilibrio che tende a minimizzare gli effetti del disturbo stesso.
Nel Tamigi sono apparsi prima i salmoni, poi le lontre e le sogliole, poi timide le foche e persino alcune colonie di ippocampi, sensibilissimi all’inquinamento e quindi bioindicatori di qualità dell’acqua.
L’Old Father Thames, con le sue 125 specie ittiche attuali, ha vinto il Thiess River Prize, il premio internazionale per i progetti di recupero dei corsi d’acqua.
Una vacanza a Londra è qualcosa da fare almeno una volta nella vita: oltre che città storicamente e culturalmente importante si tratta di un’enorme metropoli che ospita gruppi di persone provenienti dai più disparati angoli del pianeta.
Anche la presenza di italiani è massiccia, tra quelli che vengono per studiare, per lavorare o solo per imparare la lingua inglese.
E si innamorano della città grazie alla sua vivacità e alla sua vita notturna.
Di eventi nella capitale inglese ce ne sono parecchi e si sa sempre cosa fare a Londra.
Il soggiorno a Londra è stato magnifico, il tempo poi non era così freddo, molto peggio qui a Milano.
L'ultima volta che ero stata a Londra era negli anni '70 (mi sembra il 1975), con quei soggiorno-studio per ragazzi dove impari per la verità poco l'inglese ma ti diverti tanto.
Londra mi è parsa ben diversa da allora, sia in senso positivo che negativo.
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